* NOTA INFORMATIVA GIUGNO 2015*
Nella primavera del 2014, dopo mesi di vane negoziazioni, sei degli occupanti hanno abbandonato l’ecovillaggio in pessime condizioni.
Ne è seguito un contenzioso stragiudiziale e giudiziale ancora in corso.
Nel corso dell’ultimo anno MISA a.p.s. ha proceduto a ripristinare la funzionalità della struttura ed a completarla, anche con il contributo di Bellezza Italia, assumendone provvisoriamente il comodato modale per la regolarizzazione urbanistica.
Finalmente il Comune dell’Aquila ha regolato la trasformazione dei manufatti provvisori in definitivi nell’ambito di una variante al vigente P.R.G. e nelle more dei lavori del nuovo.
Nel cui ambito dovrà nei prossimi anni porsi la questione del rendere possibile l’effettiva ed integrale riqualificazione del centro storico di Pescomaggiore in uno con una specifica valorizzazione del complesso e dell’esperienza dell’ecovillaggio quale bene comune per la rinascita della comunità pescolana.
Nel mentre l’ecovillaggio, riaperto al paese ed alla città nell’agosto 2014 con il primo Eva Ecofestival, ha ospitato la Festambiente sulla neve (febbraio 2015) e la festa della fioritura (maggio 2015), occasioni di valorizzazione del territorio di Pescomaggiore e del suo abitato che hanno raccolto un migliaio di presenze.
Questo anno MISA a.p.s. ha avviato, con parziale contributo del Comune dell’Aquila, un processo partecipato di progettazione del recupero e di gestione della ex-scuola elementare (per il cui recupero il Comune ha impegnato € 180.000).
In questo contesto è in corso di definizione una proposta di patto collaborativo per la gestione condivisa di un complesso di beni comuni, di proprietà pubblica e privata, di interesse della frazione di Pescomaggiore con l’attivo coinvolgimento di oltre una ventina di abitanti ed associazioni.
Le decisioni relative alla definitiva destinazione dell’ecovillaggio saranno condivise con la Tavola Pescolana e con tutti gli interessati entro l’estate di questo anno.
* NOTA INFORMATIVA SETTEMBRE 2013*
Si è preso consensualmente atto della conclusione dell’esperienza emergenziale (agosto 2009/luglio 2013) e della dissoluzione dell’originaria comunione di intenti e di risorse dei primi beneficiari provvisori dell’ecovillaggio.
Il Comitato ha formalmente invitato al rilascio delle abitazioni nella disponibilità del processo partecipativo codificato nella promessa unilaterale al pubblico del 2009.
Il Comitato ha confermato l’indirizzo per una procedura “pubblica” e Misa a.p.s. ha approvato l’avvio di una procedura di consultazione allargata per l’elaborazione di una proposta di assetto definitivo dell’ecovillaggio.
Sono in corso negoziazioni con gli occupanti per il completamento dell’ecovillaggio e per l’eventuale definizione di nuovi titoli di utilizzo.
L’ecovillaggio è un bene comune di Pescomaggiore destinato alla sua rinascita con utilizzazioni sociali e turistiche.
Appare evidente la necessità di una sua gestione coordinata ed integrata con quella dell’edificio ex-scolastico da riqualificare.
Questi ultimi mesi del 2013 saranno determinanti per l’individuazione di un’efficace forma gestionale, in grado di valorizzare le risorse e gli apporti degli abitanti più intraprendenti in una positiva sinergia con le professionalità attivabili da Misa a.p.s. e, magari, ridestare l’interesse di qualche attento donatore tra coloro che siedono nella Tavola Pescolana 